Meno tre per “Dentro e fuori il labirinto”

Oggi si è praticamente concluso l’allestimento della mostra “Dentro e fuori il labirinto”, prima esposizione che occupa le sale della Sezione Romana in costruzione (i lavori dureranno un paio di anni ancora).

Si comincia a comprendere come sarà la sala grande, con le nuove vetrine che hanno cambiato il modo di esporre i reperti rispetto alle sezioni Protostorica e Preistorica – pur mantenendo le linee progettuali di base.

Vera novità sarà l’allestimento del mosaico della Domus del Labirinto, con la ricostruzione di un letto triclinare: non solo da guardare, ma anche da provare.

E sabato 14 aprile alle 16.30 inaugurazione della mostra presso il Museo Archeologico di Piadena.

Un labirinto a Piadena

Si stanno collocando nelle vetrine i reperti per la mostra che inaugurerà l’apertura della Sezione Romana del Museo: Dentro e fuori il Labirinto. Abitare a Bedriacum, a cura di Daniela Benedetti e Stefano Nava.

L’allestimento della Sezione verrà completata nei prossimi anni, ma per un anno la “sala rossa” verrà occupata da questa esposizione dedicata interamente agli scavi archeologici del vicino vicus romano collocato nei pressi dell’attuale Calvatone.

La Commissione Scientifica che ne sta seguendo la realizzazione della sezione è composta, oltre che dal Conservatore Marco Baioni, dalla Conservatrice dei Musei Civici di Cremona dott.ssa Marina Volontè, dall’Ispettore della SABAP per le province di Cremona, Lodi e Mantova dott.ssa Nicoletta Cecchini e dalla Professoressa Maria Teresa Grassi dell’Università degli Studi di Milano. Progettazione dell’allestimento a cura dell’Architetto Andrea Perin.