A qualche giorno dall’inaugurazione è avvenuto lo start up degli applicativi informatici! Tutti gli schermi touch sono stati accesi e sono stati installati i contenuti per controllare che andasse tutto bene! Ogni schermo contiene ora una serie di approfondimenti sui principali temi trattati lungo il percorso. Nella sala del territorio è disponibile una serie di schede sulla storia degli studi, mentre nella sala del neolitico la postazione dà informazioni sulla neolitizzazione e sull’economia neolitica, nonché sulla tessitura e sulla produzione ceramica. Lo schermo della Sala dei Lagazzi è tutto incentrato sul fenomeno delle palafitte, dalla loro scoperta nella seconda metà dell’800 all’iscrizione nella lista dell’UNESCO del 2011. Infine una postazione è completamente dedicata agli abitati con argine e fossato detti terramare e alla metallurgia. Le schede sono molto brevi e ricche di immagini e ricostruzioni. Tutti gli schermi sono collegati in rete tra di loro e con il tavolo-touchscreen. Quest’ultimo supporto è uno strumento estremamente versatile che consentirà di approfondire, proiettare, esplorare e soprattutto di navigare nel tempo. Il giorno dell’inaugurazione permetterà ai visitatori di fare una passeggiata in un villaggio di 7000 anni fa, cercando oggetti perduti!
La prova è andata bene, Alessandro Rizzi di 3D Target di Brescia ha effettuato tutte le prove… l’inaugurazione è ormai vicina!
L’informatica nel museo è una grande occasione per comunicare e soprattutto per aggiornare i contenuti e le modalità della loro fruizione, bisogna però sempre aver presente che gli strumenti informatici sono supporti per migliorare la comprensione delle collezioni, ma non devono mettersi in competizione con esse! D’altra parte il bene archeologico necessita, più di altre tipologie di bene, di una mediazione nei confronti del visitatore. Il reperto archeologico spesso non è nato per essere mostrato al pubblico ed è lontano da esso sia per estetica che funzionalità. E dunque ben vengano tutti i supporti che possono veicolare informazioni in modo che può essere divertente.