Un piccolo brivido da provare, perché l’effetto cercato nella sala dedicata ai Lagazzi – quello di uno specchio d’acqua dove si riconoscono le testimonianze archeologiche di un insediamento palafitticolo (cocci, pali, ossa) – permetterà al visitatore di sperimentare la sensazione di un contesto da scoprire, una scoperta da fare.
Ieri sono stati collocati i pesanti e spessi cristalli stratificati (tre cristalli per più di 3 cm complessivi) che completano la vasca della sala 4, coprendo la ricostruzione a cura di Edgar Caracristi..
E a questo punto si può scegliere se camminare sulle acque o far risuonare con i propri passi le tavole in legno delle passerelle…