Continua la disposizione dei reperti nelle nuove vetrine e la realizzazione del loro arredo.
Sebbene sia una delle ultime operazione nel lungo percorso dell’allestimento di un museo, nondimeno è una delle più importanti e in grado da sola di condizionare la qualità del risultato finale.
Si parte dal progetto scientifico e da quello di arredo, per poi verificare in cantiere la resa delle proposte e studiare le eventuali modifiche: quantità e disposizione dei reperti, possibili “basi” per evidenziare gruppi di reperti, colori materiali degli arredi, eventuali sostegni specifici.
Ogni vetrina rappresenta un capitolo del racconto del museo, e per ogni vetrina è fondamentale trovare un equilibrio tra la quantità di reperti e informazioni e la capacità di rendere gli oggetti percepibili e godibili al pubblico. Si tratta di una fase delicata perché è quella che mette realmente in comunicazione il messaggio scientifico con il visitatore, struttura un dialogo dove è importante non sbagliare il linguaggio.
Ma anche estremamente stimolante e costruttiva nel suo svolgimento