Usando un’espressione decisamente abusata, ma in questo caso assai corretta, “sarà un viaggio nel passato”. O meglio, sarà una passeggiata in un villaggio neolitico.
È letteralmente il senso del programma elaborato da Daniele Bursich per il grande touch-screen della sala 1. Manovrando i comandi sullo schermo si potrà decidere il proprio cammino per visitare l’insediamento: una volta attraversato il ponticello sul fossato, si potrà varcare la soglia della palizzata e poi girare liberamente all’interno del piccolo villaggio, una ricostruzione a partire dai dati recuperati dagli scavi in campo Ceresole.
Sarà possibile anche entrare in una capanna e osservare, all’interno dello spazio domestico, gli stessi oggetti che sono esposti nelle vetrine della sala accanto.