Per la disposizione dei reperti all’interno delle vetrine, oltre a sostegni progettati specificatamente per alcuni oggetti particolari, verranno utilizzati ripiani e basi di varie dimensioni e – probabilmente – tinte. Specialmente nelle vetrine centrali che hanno una superficie ampia, volumi e colori avranno il compito non solo di movimentare la visione ed evitare l’appiattimento, ma anche e soprattutto di sottolineare e suggerire valori, significati e informazioni.
Si è deciso di cominciare a sperimentare la possibilità di utilizzare per basi e ripiani finiture diverse da quelle in legno naturale: dopo una prima scelta basata sui campioni cromatici, sono state realizzate in prova alcune basi in rosso (lo stesso dei ripiani delle vetrine sul territorio) e due tonalità di grigio per verificare dal vivo la resa.
La riprese fotografica non replica fedelmente la visione oculare, accentuando i contrasti, ma risulta comunque evidente come le basi più chiare riflettano maggiormente la luce scurendo la superficie degli oggetti appoggiati, specialmente quella già scuri.
La base rossa invece sicuramente crea una discontinuità visiva ma rischia di accentrare eccessivamente l’attenzione, specialmente quando questo non corrisponde alle intenzioni dell’ordinamento.
voto rosso!!!!